Another


RegiaTsutomu Mizushima

Non sono un Otaku, ma anche a me piacciono gli Anime! 

Ho ricevuto in prestito questa settimana un hard disk esterno contenente all'incirca una trentina di quest’ultime. Sentendomi spaesato nella scelta, ho deciso di affidarmi al consiglio del proprietario, essendo lui un vero True Walker di questo vastissimo mondo (basti immaginare quanti nuovi titoli vengono proposti ogni anno). Conoscendo la mia predisposizione verso gli horror, gli è venuto spontaneo propormi Another.

Non esisteva scelta più azzeccata! Questo Anime è entrato di prepotenza nel mio mondo.


La trama non risulta assolutamente banale: Nel 1972 nella città di Yomiyama muore uno studente della terza sezione del liceo settentrionale, da quel momento in poi una terribile maledizione si abbatte sulla classe uccidendo a turno ogni mese un alunno. La maledizione si perpetua nel tempo ripetendosi nelle future sezioni terze. Il fenomeno paranormale è dovuto ad un’inquietante verità. Sarà compito degli alunni scoprire la soluzione al mistero prima di venire uccisi.


Se la trama vi ha incuriositi, l’intreccio vero è proprio vi intripperà tantissimo, confondendovi positivamente in più punti e sbaragliandovi le idee con il passare degli episodi. La suspense e il mistero, infatti, impregnano l’intera visione iniziando dai primi minuti e giungendo al culmine nei vari finali. Molte volte le vicende non sono auto-conclusive ma la storia verrà interrotta sul più bello costringendovi ad iniziare l’episodio successivo lasciandovi pieni d’angoscia e curiosità.


Un altro elemento che ha soddisfatto la mia vena horroristica sono state le varie morti disseminate per l’intera opera. Avvengono tutte in circostanze fantasiose ma mai totalmente impossibili, lasciando il dubbio e il timore che forse, nella nostra sbadatezza, non siamo immuni al fato. In poche parole, occhio a dove mettete i piedi! 


Ulteriore applauso giunge per la caratterizzazione dei vari personaggi. Dai due principali a quelli secondari. Forse uno dei componenti che rendono questo Another il gioiellino che è. 

Il finale poi è contraddistinto da un ritmo frenetico e da un passaggio di genere, da un Thriller a un vero e proprio Survivor Horror, dove il più debole e sprovveduto non può che soccombere.


Parlando della composizione dell’Anime, esso è costituito da dodici episodi della durata di circa trenta minuti cadauno. Posso affermare che in circa una settimana (molto meno se siete serializzati incalliti) vi farete fuori questo Another. Io mi sento vivamente di consigliarne la visione, siate voi amanti o meno dei cartoni (passatemi il termine) giapponesi. 

Per tanto vi saluto. Stay tuned!
Giudizio complessivo: 8.5




Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉: